Avvocato Traffico illecito di rifiuti Can Be Fun For Anyone

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Ciò posto, sia la decisione della Suprema Corte, sia l’ordinanza emessa dal Tribunale del Riesame di Catania, paiono utili a fornire elementi definitori della fattispecie delittuosa di cui all’artwork. 452 quaterdecies

Inoltre, si erano illogicamente valorizzati: l’analogia con una vicenda oggetto di altro procedimento; la possibilita’ di stampare scontrini di pesa da un computer non collegato all’apparecchiatura; l’accertamento compiuto in una sola occasione for every stimare, soltanto in base al quantity dei carichi, la quantificazione dei rifiuti contestati come illecitamente conferiti; il superamento dei limiti dell’autorizzazione rilasciata ai (OMISSIS), laddove il ricorrente era autorizzato a ricevere presso l’impianto da lui gestito 3.000 tonnellate giornaliere di quella tipologia di rifiuti. Non era stato argomentato, da ultimo, quale fosse l’ingiusto profitto in capo al ricorrente o alla societa’ di cui period legale rappresentante.

Il Tribunale del riesame, nell’accogliere l’impugnazione dell’indagato avverso l’ordinanza applicativa della misura cautelare, ha in ogni caso modo di svolgere una breve ricognizione interpretativa di taluni aspetti della disposizione di cui all’art. 452 quaterdecies

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Con la nascita del Ministero della transizione ecologica, il tema dell’ambiente è tornato al centro del dibattito politico. Attraverso l’esame della più recente giurisprudenza relativa al reato di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti (previsto attualmente dall’art.

In caso di diffusione omettere le generalità e gli altri dati identificativi dei soggetti official site interessati nei termini indicati.

cp, sconfessando le conclusioni raggiunte sul punto dal Giudice per le Indagini Preliminari catanese.

la mancanza delle autorizzazioni non costituisce requisito determinante per la configurazione del delitto che, da un lato, può sussistere anche quando la concreta gestione dei rifiuti risulti totalmente difforme dall’attività autorizzata; dall’altro, può risultare insussistente, quando la carenza dell’autorizzazione assuma rilievo puramente formale e non sia causalmente collegata agli altri elementi costitutivi del traffico

poi, secondo la Corte può essere considerata anche con riferimento advert una porzione del ciclo di gestione dei rifiuti, laddove idonea advertisement inserirsi – supportata dalla componente subiettiva dolosa descritta – all’interno e dunque avvalendosi, ovvero costituendo, una organizzazione allo scopo di realizzare un traffico (continuativo e illecito) di ingenti quantitativi di rifiuti.

Essenziale il ruolo degli addetti al TMB di Tufino, perfettamente organizzati for every bypassare il rigido sistema di controllo previsto dalla Sapna, e consentire agli autisti degli automezzi di operare indisturbati e scaricare i rifiuti illecitamente.

Parimenti, considerando occur le indagini espletate non avevano evidenziato alcuna consapevolezza circa la illecita modalità di gestione dei rifiuti prodotti a bordo delle navi delle ONG da parte dei vertici e Bonuses del personale delle ditte portuali incaricate del ritiro e dello smaltimento dei materiali prodotti a bordo, tale segmento di condotte non poteva essere valorizzato – unendosi alla frazione posta in essere dal soggetto indagato – ai fini della configurazione di una struttura organizzata (anche) minima

cp sia le condotte connotate da profili colposi, sia le violazioni meramente formali, ovverosia estranee original site advert un contesto di traffico illecito.

000 euro, utilizzate nell’impianto di Tufino per imballare i rifiuti, occultando le stesse all’interno degli stessi autocompattatori.